E’ giunta alla sua 46^ edizione LA DOUJA d’OR , un grande successo che ha coinvolto la città di Asti dal 7 al 16 settembre, dove, presso il Palazzo dell’Enofila, si è potuto degustare fino a 700 vini italiani di qualità.
Nell’ambito della manifestazione, si è svolto il Concorso nazionale Douja d’Or, una delle competizioni enologiche di maggiore prestigio, promossa dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti sotto l’egida del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Per questo grande evento sono giunti espositori da ogni parte d’Italia, dal Piemonte alla Sicilia; grandi nomi della cultura, della politica ed esperti assaggiatori dell’Onav hanno premiato il meglio dei vini Doc, con la brocca dorata simbolo della manifestazione. Presenti alla cerimonia inaugurale il sindaco di Asti Fabrizio Brignolo,
Maria Teresa Armosino, Presidente Provincia di Asti
Mario Sacco, Presidente della Camera di Commercio di Asti
Giorgio Calabrese, medico nutrizionista e presidente dell’ONAV
Pierluigi Faloni, Prefetto di Asti
Claudio Sacchetto, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte
Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere Nazionale
Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma.
Durante i dieci giorni della manifestazione si è potuto assaggiare centinaia di tipi di vini e spumanti, e non solo: presso il padiglione 4, nell’ampio Lounge bar, si è potuto gustare originali ottimi cocktails, abbinati a deliziose tartine della cucina locale.
Per i buongustai, da non perdere la rassegna “ Piatto d’autore” che viene riproposta per il dodicesimo anno consecutivo, in collaborazione con l’associazione Albergatori e Ristoratori, che ogni sera offre piatti salati e dolci della tradizione Astigiana, prodotti tipici come formaggi, salumi, pasta fresca, miele, marmellate per la gioia di grandi e bambini.
Si può ben dire che la magia di un buon calice di vino dà speranza ed accende gli animi e il cuore di tutti i presenti, e lo slogan coniato per questa manifestazione “Noi vediamo il bicchiere mezzo pieno. E voi?” vuol essere un messaggio di incoraggiamento in questo difficile periodo che la nostra economia sta attraversando, come commenta Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio di Asti.
Dunque non ci sono altre parole per dire quanto sia stato bello ritrovarsi ad Asti per godersi più di un buon calice di vino, che ci unisce tutti sotto la stessa bandiera, un bandiera tutta italiana.
G.M.
|